Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2021

COVID-19: IL FUTURO CHE CI ASPETTA

Immagine
  Ad ormai un anno dall’inizio di questa terribile pandemia, la domanda che tutti noi ci poniamo è: quando potremmo finalmente uscire dall’incubo in cui siamo piombati? La speranza è riposta nel vaccino che, nello studio clinico di approvazione, ha dimostrato un’efficacia del 95% e un buon profilo di sicurezza. Per capire allora cosa ci riserva il futuro è fondamentale focalizzare la nostra attenzione su Israele , la nazione che al momento è leader mondiale nella campagna vaccinale . Con un ritmo di 150.000 somministrazioni al giorno , ad oggi in Israele hanno ricevuto la 1° dose di vaccino 2 milioni di persone (circa il 20% della popolazione). In particolare è già stata raggiunta la copertura del 70% negli over 60, con picchi dell’80% tra gli over 70 (Figura 1). Questo è un dato di fondamentale importanza. Sappiamo, infatti, che gli over 60 rappresentano circa l’80% dei pazienti che in seguito ad un’infezione da SARS-CoV-2 contraggono una forma severa/critica di COVID-19. Secon

L’importanza di avere un piano vaccinale efficiente

Immagine
Israele  è la nazione che sta riuscendo a  vaccinare il più rapidamente  possibile la propria popolazione.  L’importanza di avere un piano vaccinale efficiente è riassunta in queste due immagini: La campagna di vaccinazione è iniziata il 22 dicembre ma il 7.5% di tutta la popolazione è già stato vaccinato, con un ritmo di ben  150.000 persone al giorno . In particolare è già stato vaccinato il 29% degli over 60, la fascia d’età che purtroppo tristemente sappiamo essere più colpita dalla forma più severa di Covid-19.  Mantenendo questa velocità in una settimana sarà vaccinato l’80% degli over60 .   Questo avrà delle conseguenze significative sulla pressione del sistema sanitario. A metà gennaio la percentuale di pazienti critici dovrebbe calare drasticamente.    Un sistema sanitario normalizzato comporterà però anche favorevolissime conseguenze in ambito socio-economico. Con una ripresa dell’economia e della vita di relazione ben prima che in altre nazioni.    Come si d