Vaccino - Aggiornamento 08/12/2020
L’FDA
ha appena pubblicato il dossier in forma estesa ricevuto da Pfizer-BioNTech:
https://www.fda.gov/media/144245/download
Ho
letto con attenzione le 53 pagine del dossier e per chi è poco avvezzo
all’inglese e al linguaggio scientifico dico che i dati pubblicati sono
veramente molto, molto buoni!
Forse la luce in fondo al tunnel è vicina, l’uscita dall’incubo è prossima!
Per
chi invece conosce l’inglese e ha dimestichezza con l’analisi dei dati scientifici,
propongo una sintesi dettagliata dei risultati più significativi in termini di
efficacia e sicurezza:
L’efficacia del vaccino Pfizer-BioNTech nella popolazione trattata è stata del 95% [calcolata come capacità di prevenire un’infezione rispetto al gruppo di controllo trattato con il placebo (finto vaccino)].
Nel dettaglio nel gruppo di circa
22000 pazienti trattati con il vaccino sono stati registrati 50 casi di
infezione da Sars-CoV-2, mentre nei 22000 pazienti trattati con il placebo
(finto vaccino) i casi di infezione sono stati 275.
L’efficacia
appare confermata nelle analisi per sottogruppi: l’elevata efficacia resta
valida indipendentemente dalla fascia d’età, dalle comorbidità, dall’etnia.
E’ più bassa l’efficacia (66%) nel prevenire i casi
severi da infezione di SARS-CoV-2 (3 nel gruppo placebo vs 1 nel gruppo
vaccinato). Tuttavia il numero ridotto di eventi severi registrati in generale
può portare ad una stima a ribasso nella popolazione vaccinata.
Sicurezza: il
vaccino Pfizer-BioNTech dimostra un buon profilo di sicurezza. Sovrapponibile a
quello di altri vaccini del passato.
Gli
effetti avversi più comuni di grado lieve sono stati: reazione nel sito
d’iniezione (84%), sensazione di fatica (63%), mal di testa (55%), dolori
muscolari (38%), brividi (32%), dolori articolari (24%), febbre (14%). Questi
disturbi si sono risolti nella maggior parte dei casi in pochi giorni e hanno
richiesto il ricorso ad antipiretici (per esempio paracetamolo) nel 20% dei
casi.
Un
dato interessante è che i sintomi sopramenzionati potrebbero mimare quelli da
infezione di SARS-CoV-2. Perciò nei primi giorni dopo la somministrazione
potrebbe essere difficile discriminare i sintomi di un’infezione da quelli
derivanti dagli effetti collaterali del vaccino.
Effetti
avversi di grado severo si sono registrati in meno del 5% della popolazione
trattata. Più negli under55 (4.6%) che negli anziani (2.8%).
Tra
gli effetti avversi severi collegabili alla somministrazione del vaccino sono
stati registrati:
· 4 casi di Paralisi di Bell (paralisi del nervo facciale);
· 64 casi di linfoadenopatia (durata media del sintomo 10 giorni).
Non ci
sono dati definitivi al momento disponibili su:
· Efficacia e sicurezza in pazienti con infezione da SARS-COV-2 accertata prima della somministrazione del vaccino;
· Efficacia e sicurezza in donne incinte o in allattamento;
· Efficacia e sicurezza in soggetti di età pediatrica (i pazienti arruolati avevano almeno 16 anni di età)
· Capacità del vaccino di prevenire la trasmissione del virus.
© Tutti i diritti riservati- FabrizioPresicce2020
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